Ioduro
Lo ioduro è un anione monoatomico che ha formula I– ed è la base coniugata dell’acido iodidrico.
La maggior parte degli ioduri sono sali solubili in acqua ma vi sono sali poco solubili tra cui ioduro di piombo PbI2, ioduro di mercurio (I) Hg2I2, ioduro di argento AgI e ioduro di tallio (I) TlI che sono spesso meno solubili dei rispettivi cloruri e bromuri
Reazioni
Nello ione ioduro lo iodio ha numero di ossidazione – 1 che è il numero più basso possibile che può assumere l’elemento. Lo ione ioduro può non può quindi essere ridotto bensì solo ossidato a iodio molecolare, ipoiodito, iodito, iodato e periodato
Lo ione ioduro è una base molto debole e quindi può essere protonato da acidi forti come l’acido solforico secondo la reazione:
I– + H2SO4 → HI + HSO4–
Il potenziale normale di ossidazione dello ioduro a iodio secondo la reazione:
2 I– → I2 + 2 e– è pari a – 0.54 V
pertanto lo ioduro è in grado di ridurre specie che hanno un potenziale normale di riduzione maggiore di 0.54 V. Ad esempio poiché per la semireazione Br2 + 2 e– → 2 Br– il potenziale normale di riduzione è + 1.09 V si ha che la reazione:
Br2 + 2 I– → 2 Br– + I2
Avviene spontaneamente avendo un potenziale pari a + 1.09 – 0.54 =0.55 V > 0
Le soluzioni acquose contenenti lo ione ioduro sono in grado di solubilizzare lo iodio meglio dell’acqua a causa della formazione dello ione triioduro che avviene secondo la reazione esotermica:
I– + I2 → I3–
In cui lo ioduro agisce da base di Lewis e lo iodio da acido di Lewis
Ioduro e tiroide
Gli ormoni tiroidei, che svolgono un ruolo critico nel metabolismo di carboidrati, lipidi e proteine, nella regolazione del metabolismo basale, e nella regolazione della temperatura corporea sono detti T3 (tri-iodotironina) e T4 (tiroxina) sono a base di tirosina e contengono rispettivamente 3 e 4 atomi di iodio.
La carenza di iodio ha diversi effetti negativi in termini di crescita e sviluppo ed è il maggiore fattore di rischio per il ritardo mentale e una sua carenza può sfociare in un ipotiroidismo spesso associato al gozzo.
Viene pertanto consigliato l’uso di sale iodato che è costituito da ioduro e iodato di potassio.
Composti
Lo ioduro forma numerosi composti e, tra questi il più diffuso è lo ioduro di potassio usato come integratore alimentare e inoltre usato per proteggere le ghiandole tiroidee dallo iodio radioattivo.
Lo ioduro di argento è un materiale fotosensibile utilizzato in medicina per le sue proprietà disinfettanti e in agricoltura quale nucleante per l’inseminazione delle nuvole.
Lo ioduro di idrogeno che in soluzione dà l’acido iodidrico viene largamente utilizzato nelle sintesi organiche in reazioni per ottenere alogenuri alchilici da alcheni e da alcoli primari.